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La Rete della Vita

La sopravvivenza dell'umanità dipenderà dal nostro grado di competenza ecologica, dalla nostra capacità di comprendere i principi dell'ecologia e di vivere in conformità con essi (Fritjof Capra). Che cos'è la vita? Per rispondere a questo interrogativo Fritjof Capra indaga su più fronti e in campi diversi (teoria della complessità, teoria di Gaia, teorie del caos) e delinea un nuovo pensiero che vede nella natura e negli esseri viventi non entità isolate, ma sempre e comunque "sistemi viventi" dove il singolo è in uno stretto rapporto di interdipendenza con i suoi simili e con il sistema tutto.

Lo stato dell'arte delle teorie sull'origine della vita

Benché le teorie e i risultati sperimentali che spiegano la sintesi prebiotica di composti organici e molecole in grado di autoreplicarsi e contenere l'informazione genetica siano ormai numerosi, non si riesce a decidere quale sia più plausibile e come si possa costituire un quadro coerente dell'origine della vita sulla Terra. Che rimane ancora un mistero, secondo un articolo apparso su "Science" che riassume lo stato dell'arte delle ricerche in questo campo. L'origine della vita sulla Terra è ancora un mistero. E non perché si sappia troppo poco, ma perché non si riesce a decidere quale abbia effettivamente avuto luogo tra i diversi meccanismi che, secondo le ipotesi e i risultati sperimentali, sono in grado di sostenere l'emergere di composti organici, la loro autoreplicazione e infine l'integrazione in una cellula biologica del materiale genetico. È questa la sintesi dello stato dell'arte sulle teorie dell'origine della vita proposta da Jimmy Gollihar dell'Università del Texas a Austin e colleghi dell'Albert Einstein College of Medicine a New York.

Perchè la vita, in realtà, non esiste

Malgrado secoli di discussioni, esperimenti, riflessioni e progressi scientifici, nessuna delle definizioni di "vita" proposte finora riesce a discriminare in modo netto e soddisfacente fra ciò che chiamiamo animato e ciò che consideriamo inanimato. Forse perché il vero elemento comune delle cose che definiamo vive non è una loro proprietà intrinseca, ma la nostra percezione di esse. Ferris Jabr.
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